3 giugno 2025: Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Grech

Martedì 3 giugno 2025, alle ore 20.45, presso il Santuario San Giovanni XXIII di Sotto il Monte, sarà celebrata una solenne Santa Messa nel 62° anniversario della morte di Papa Giovanni XXIII.
A presiederla sarà S. Em. il Cardinale Mario Grech, Segretario Generale della Segreteria Generale del Sinodo, figura di riferimento della Chiesa universale nel cammino sinodale voluto da Papa Francesco.
Un momento speciale per la comunità e per il territorio
Alla celebrazione sono invitati in modo particolare tutti i sindaci della provincia di Bergamo, in segno di riconoscenza verso il Papa che da questa terra ha portato nel mondo la sua fede semplice e profonda, illuminata da carità e speranza.
Al termine della Messa si terrà la processione nel Giardino della Pace e la supplica alla statua del Santo, accanto alla Lampada della Pace, benedetta da Papa Francesco il 3 giugno 2023. Da questo giardino – simbolo di speranza e di impegno – si eleverà ancora una volta la preghiera per la pace, cuore vivo dell’eredità spirituale di Papa Roncalli.
Conclusione del cammino dei “Venerdì della Speranza”
Questa celebrazione segna anche la conclusione del cammino dei “Venerdì della Speranza”, il ciclo mensile di catechesi e testimonianze proposto dal Santuario nell’ambito dell’Anno Santo della Speranza. Un percorso che ha accompagnato fedeli e pellegrini nel riscoprire, attraverso la voce di testimoni credibili, il significato profondo della speranza cristiana.
La chiusura del ciclo era inizialmente affidata a S. B. il Cardinale Pierbattista Pizzaballa, Patriarca di Gerusalemme dei Latini, che purtroppo non potrà essere presente. Sarà dunque il Cardinale Grech a concludere simbolicamente questo cammino, in un passaggio ideale di testimone nel segno della sinodalità e della pace.
Un’eredità viva
Nel 62° anniversario della morte – avvenuta il 3 giugno 1963 alle ore 19.49 – la memoria di Papa Giovanni XXIII continua a parlare al cuore del mondo. Fu il Papa della bontà, del Concilio Vaticano II, della carezza ai bambini, del carcere visitato, della pace nel tempo della crisi dei missili.
Come ricordato da Papa Francesco durante l’udienza con oltre 1100 pellegrini di Bergamo e Brescia nel 2023, in occasione del 60° anniversario della morte di Roncalli e dell’elezione di Paolo VI, la Pacem in Terris rimane ancora oggi un punto di riferimento:
«Una pace fondata sulla giustizia, sull’amore, sulla verità, sulla libertà e sul rispetto della dignità delle persone e dei popoli, valori che Giovanni XXIII ha imparato nelle campagne bergamasche».
La pace si merita
Ancora oggi, nel nostro Santuario, le parole di Angelo Giuseppe Roncalli – scritte a Istanbul nel 1940 – ci interrogano:
È questa l’ora dei grandi sacrifici. Nel sacrificio di ciascuno c’è il mistero della pace che il mondo aspetta e che ciascuno deve saper meritare.