Le vesti di Papa Giovanni tornano all’antico splendore

Il 9 marzo scorso, una delegazione del nostro Santuario ha fatto visita all’Abbazia Benedettina “Mater Ecclesiæ”, uno scrigno che ospita tesori d’arte e di fede giusto il tempo necessario per restituire loro un po' dell'antico splendore, prima di restituirli ai luoghi che li custodiscono.

All'interno del monastero benedettino, scoglio selvaggio e affascinante sull’isola San Giulio del lago d’Orta, le sapienti mani delle monache sono quotidianamente all’opera nel Laboratorio di restauro di tessili antichi che, dal 1984, ha ospitato e ridato vita a oltre 1.500 oggetti di pregio: manufatti ecclesiastici, abiti sacri e profani, bandiere, tende di castelli storici...

Il restauro è arte che richiede manualità e insieme competenze per la tintura dei tessuti, conoscenza della chimica, capacità di fare rilievi grafici e mappature, di datare manufatti, di eseguire foto professionali.

Anche noi abbiamo affidato alle sapienti mani delle sorelle le vesti di Papa Giovanni, custodite a Ca’ Maitino, che da tempo necessitavano di un restauro conservativo. Grazie al contributo di Sacbo spa, infatti, le monache sono già all’opera nel ridare lustro alle vesti indossate da Roncalli durante gli anni del suo pontificato che, nei mesi estivi, verranno riconsegnate al Santuario.

La visita è stata un’esperienza unica: il monastero abita nel silenzio, il tempo è regolato dall’ora et labora benedettino e il Mistero si fa esperienza tangibile, come un respiro che rimanda alla presenza di un Altro.

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