Solo per Oggi
Solo per oggi è un piccolo decalogo della quotidianità con il quale Papa Giovanni XXIII ci vuole insegnare una cosa molto semplice: la quotidianità va vissuta senza eccessivi patemi d'animo pensando al futuro.
Bastano piccole azioni che portano ad essere persone migliori, rispettose e organizzate. Il tutto attraverso un punto di vista, uno strumento che può fare la differenza, un approccio mentale efficace: solo per oggi.
Solo per oggi
Solo per oggi, cercherò di vivere alla giornata (in senso positivo), senza voler risolvere il problema della mia vita tutto in una volta.
Solo per oggi, avrò la massima cura del mio aspetto: vestirò con sobrietà; non alzerò la voce; sarò cortese nei modi; non criticherò nessuno; non pretenderò di migliorare o disciplinare nessuno tranne me stesso.
Solo per oggi, sarò felice nella certezza che sono stato creato per essere felice non solo nell'altro mondo, ma anche in questo.
Solo per oggi, mi adatterò alle circostanze, senza pretendere che le circostanze si adattino tutte ai miei desideri.
Solo per oggi, dedicherò dieci minuti del mio tempo a qualche lettura buona, ricordando che come il cibo è necessario alla vita del corpo, così la buona lettura è necessaria alla vita dell'anima.
Solo per oggi, compirò una buona azione e non lo dirò a nessuno.
Solo per oggi, farò almeno una cosa che non avrei gusto di fare, e se mi sentirò offeso nei miei sentimenti, farò in modo che nessuno se ne accorga.
Solo per oggi, mi farò un programma: forse non lo seguirò a puntino, ma lo farò. E mi guarderò da due malanni: la fretta e l'indecisione.
Solo per oggi, crederò fermamente, nonostante le apparenze, che la buona provvidenza di Dio si occupa di me come di nessun altro esistente al mondo.
Solo per oggi, non avrò timori. In modo particolare non avrò paura di godere di ciò che è bello e di credere alla bontà. Posso ben fare, per dodici ore, ciò che mi sgomenterebbe se pensassi di doverlo fare per tutta la vita.
In conclusione: un proposito totalitario: Voglio essere buono, oggi, sempre, con tutti.
Dall'Omelia del Cardinal Tarcisio Bertone per la Concelebrazione eucaristica nella memoria liturgica di Giovanni XXIII, dell'11 ottobre 2006:
così potremmo realizzare l'auspicio che Papa Giovanni formula per ogni cristiano:
«Ogni credente, in questo mondo, deve essere una scintilla di luce, un centro di amore, un fermento vivificatore nella massa: e tanto più lo sarà, quanto più, nella intimità di se stesso, vive in comunione con Dio.»
A Sotto il Monte Giovanni XXIII non ci sono state apparizioni, né ci sono reliquie da venerare. La dimensione della devozione assume dunque una fisionomia particolare, per cui ogni anno si crea un flusso costante di pellegrini che arriva semplicemente per chiedere e per ringraziare, attraversando un percorso di spiritualità. Un luogo unico proprio per l’attrazione che riesce a produrre. Una sorta di magnete, basato su un aspetto prioritario: il carisma di Roncalli.
Al centro del Giardino della pace di Sotto il Monte, si erge la maestosa statua di Papa Giovanni con le braccia aperte, protese verso ogni pellegrino: quel gesto richiama alla memoria la famosa carezza evocata durante il “discorso della Luna” dell'11 ottobre 1962 che, allora come oggi, è destinata ai bambini e a tutta l’umanità sofferente. Sono le mani della Chiesa che accoglie e benedice.
Nel Giardino migliaia di piccole pietre di color oro avvolgono la statua di San Giovanni XXIII: sono i fiori che ricordano un anniversario, una data importante o un familiare, un parente, un amico scomparso. Un tappeto di fiori richiesti dai tanti pellegrini che vengono nel paese natale del Papa per rinnovare la fede in Gesù Crocifisso.
Se vuoi ricordare un tuo caro o un momento particolare della tua vita personale o familiare puoi chiedere ai sacerdoti del Santuario di Sotto il Monte di posizionare un fiore, con inciso il tuo nome o quello di una persona che ami, a perenne devozione di Papa Giovanni.
La Messa del pellegrino, che viene celebrata alle ore 16 di ogni domenica, termina con la processione e la supplica: in un clima di preghiera vengono posizionati i fiori attorno alla statua.