"Tu non uccidere" in scena il 21 ottobre al Teatro di Sotto il Monte

Sabato 21 ottobre alle ore 21:00, presso il Teatro Giovanni XXIII di Sotto il Monte, andrà in scena lo spettacolo teatrale "Tu non uccidere. Voci di profeti di pace".

Spettacolo teatrale di Maria Filippini, tratto dall’omonima opera di don Primo Mazzolari con testi di San Paolo VI e San Giovanni XXIII. Progetto e Regia di Giuseppe Pasotti, produzione GVaf.

Bergamo e Brescia unite nei due Papi Santi.
Parole che ricordano la Pace e chiamano ciascuno al rinnovamento e alla coerenza evangelica.
Parole scritte più di sessant’anni fa, che portano con sé una forza sempre attuale e rappresentano guida e stimolo per l’impegno e la responsabilità.

Per prenotazioni e informazioni
Mail info.prismaluce@gmail.com
WhatsApp 349 47 90 407

Don Primo Mazzolari scrisse quest’opera pochi mesi prima della sua morte e noi la possiamo considerare il suo testamento spirituale di pace e responsabilità. Ed è per l’appunto il tema della lotta per la conquista della pace il cuore di questo evento/spettacolo.

Al grido del Parroco di Bozzolo fanno eco le parole di Giovanni XXIII e di Paolo VI, come una sola voce con timbri diversi, come differenti erano le loro personalità, il modo di rivolgersi agli uomini e di sviscerare il tema urgente della conquista di una pace universale: più concettuale e intellettuale Paolo VI, più vicino alla sfera emotiva e più simile a don Mazzolari, Giovanni XXIII.

Tutte e tre queste Grandi Anime della Cristianità, avendo vissuto e patito entrambe le guerre mondiali, deprecandone gli orrori, hanno esortato, inascoltati, i potenti della terra, gli uomini di buona volontà e l’umanità intera a “fare la guerra alla guerra” e a combattere per la pace.

Noi ci impegniamo per la pace. La pace è la nostra ostinazione, dice don Primo
La pace si regge sul disarmo dei cuori, ci insegna Giovanni XXIII
L’umanità deve porre fine alla guerra o la guerra porrà fine all’umanità, ammonisce Paolo VI.

Le parole di don Mazzolari e dei due Papi, alternandosi nel testo, si completano, si amplificano e risuonano rinvigorite in un’atmosfera resa ancor più emozionante dalle musiche, dalle danze, dalla scenografia, dai costumi e dagli effetti speciali. Tutto concorre a far penetrare nell’animo dello spettatore la convinzione di doversi impegnare per un mondo di pace.

Con forza e passionalità, autore e regista/attore trascinano il pubblico in un vortice di sensazioni, suggestioni e pensieri del tutto attuali, come la responsabilità di ogni singolo cristiano, il superamento di ogni forma di ingiustizia e l’impegno ad un rinnovamento universale di pace e amore.

Giuseppe Pasotti è regista e attore di spettacoli tratti dalle maggiori opere mazzolariane, (“Diario di una primavera”, “Nostro Fratello Giuda”, “La più bella avventura”).

“Tu non uccidere” è la sua ultima intensa performance.

linkcrosschevron-downarrow-right