Giorno della Memoria 2022
«Poveri figli di Israele. Io sento quotidianamente il loro gemito intorno a me. Li compiango e faccio del mio meglio per aiutarli».
Dal giornale dell’anima di Giovanni XXIII
Sotto la stazione di Milano, durante la guerra, esisteva un binario speciale, nascosta dalla vista della gente, interrato per essere invisibile, predisposto per la partenza dei treni che trasportavano i deportati nei campi di sterminio nazisti. Era il binario 21. Una vergogna nascosta sotto la terra. Quel binario è stato trasformato in un museo di testimonianza civile. Alcune delle travi originali sono state donate a Sotto il Monte e posate nel giardino della Pace. Servono per ricordare l’impegno di Giovanni XXIII in favore degli ebrei: 24mila furono le vite salvate da Mons. Angelo Roncalli durante la sua nunziatura in Turchia.
Proprio per ricordare questo forte legame tra il Binario 21 e la comunità di Sotto il Monte, nel 2020 la Senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di concentramento di Auschwitz, ha voluto inviare un messaggio al nostro Santuario: «Mi auguro che il vostro Giardino della Pace riesca sempre a funzionare come Giardino della Memoria».