Preghiere

«Ai suoi fedeli Gesù ripete il suggerimento di non dimenticare la preghiera quotidiana: rimetti a noi i nostri debiti, come noi li rimettiamo ai nostri debitori».

Di seguito riportiamo una raccolta di preghiere del nostro Santuario Sotto il Monte Giovanni XXIII. Alcune di queste sono state scritte dallo stesso Papa Giovanni XXIII.

Preghiere per chiedere una Grazia

O Gesù, Maestro buono, noi ti ringraziamo per il grande dono di Papa Giovanni XXIII, fatto alla Chiesa e a tutta l’umanità. Fa’, o Signore, che seguendo l’esempio di questo Pontefice fatto secondo il tuo Cuore, ci abbandoniamo alla tua Volontà.

Per i meriti e l’esempio di Giovanni XXIII, che è nato povero, vissuto povero e morto poverissimo, donaci o Signore, l’amore alla povertà contenta e benedetta, alla vita umile e laboriosa, un grande desiderio dei beni celesti, una mente aperta e un animo sensibile a tutte le necessità della Chiesa, uno spirito semplice che vede il bene e dimentica il male.

Signore, Tu che hai detto: “Chi si umilia, sarà esaudito!”, degnati di glorificare anche su questa terra l’umile Papa Giovanni XXIII; compi tutte le intenzioni che egli ebbe per la Chiesa, per l’umanità e concedi a noi, per la sua intercessione, la grazia che ti chiediamo (CHIEDERE LA GRAZIA).
Amen.

Preghiere - Supplica a San Giovanni XXIII

Papa Giovanni,
mi rivolgo a te, Padre di bontà e di tenerezza,
pontefice amato e venerato.

Sostieni la mia fede, guidami verso il bene,
difendimi dal male.
Confido in te e nella tua benedizione;
domando la tua intercessione
per i miei bisogni spirituali e materiali
e anche per quelli di tutte le persone a me care
e per le quali auspico la salute e la salvezza eterna.
Dal cielo guarda i tuoi figli,
come facesti quella sera di ottobre,
e dona la tua carezza alle persone per le quali ti invoco.
Domando la tua intercessione
per la Chiesa e per la pace nel mondo.

Papa Giovanni,
che io possa imitarti nelle virtù
e possa servire il Signore in umiltà
e obbedienza alla sua volontà,
come facesti tu per tutta la vita.

San Giovanni XXIII,
benedici il mondo intero.
Amen.

Preghiere a Cristo Crocifisso

O Salvatore di tutte le genti,
o Gesù innocente vittima pasquale,
che hai riconciliato i peccatori col Padre,
effondi ogni desiderato dono
su tutti e singoli i membri dell'umana famiglia,
affinché questa tua luce che sta per riaccendersi
distacchi dalle menti le tenebre dell'errore:
purifichi le intimità dei cuori;
rischiari per ciascuno il tragitto della propria vocazione
e susciti nel mondo intero ardori ed imprese di carità,
di giustizia, di amore e di pace.
Amen.

Preghiere al Papa della bontà del cardinal Angelo Comastri

Caro Papa Giovanni,

la tua persona semplice e mite profumava di Dio e accendeva nel cuore il desiderio della bontà.Tu parlavi spesso della bellezza della famiglia raccolta attorno alla mensa, per condividere il pane e la fede: prega per noi, affinché vere famiglie tornino ad abitare nelle nostre case.

Tu a larghe mani hai seminato speranza e ci hai educato a sentire il passo di Dio, che prepara una nuova umanità: aiutaci ad avere un sano ottimismo per vincere il male con il bene.
Tu hai amato il mondo con le sue luci e le sue ombre e hai creduto che la pace è possibile: aiutaci ad essere strumenti di pace nelle case e nelle piazze.

Tu con paterna dolcezza hai consegnato una carezza per tutti i bambini: così hai commosso il mondo e ci hai ricordato che le mani ci sono state donate non per colpire, ma per abbracciare e asciugare le lacrime.
Prega per noi, affinché non ci limitiamo a piangere il buio ma accendiamo la luce, portando dovunque Gesù e pregando sempre Maria.
Amen.

Preghiere dell'Assunta

Dal tuo trono di gloria, o Regina, o Madre,
piega i tuoi occhi misericordiosi verso i miseri;
ottieni il perdono;
la giustizia del Figlio tuo si volga in grazia per tutti noi.

La nostra fiducia in te corrobori la nostra speranza,
rinsaldi i buoni propositi di vita cristiana,
animata dalla carità forte e sincera.

O Maria, o Maria! ti chiediamo...
la chiarezza della dottrina che è dono dell'intelletto;
la modestia del corpo...
la santità della vita,
poiché questo è ciò che più vale sulla terra e per il cielo...
l'amore fraterno, cioè la concordia dei cittadini che è segreto di prosperità, perfezione di cristianesimo, sorgente inesausta di gaudio e di pace.
Amen.

Preghiere del donatore di sange

O Gesù salvatore, che hai detto: «Tutto ciò che avete fatto a uno dei più piccoli fra i miei fratelli, l'avete fatto a me» (Mt. 25, 40), guarda propizio all'offerta che ti facciamo.

Le angosce dei sofferenti, tuoi fratelli e nostri, ci spingono a dare un po' del nostro sangue, perché ad essi ritorni il vigore della vita; ma vogliamo che tale dono sia diretto a Te, che hai sparso il tuo sangue prezioso per noi.

Rendi, o Signore la nostra vita feconda di bene per noi, per i nostri cari, per gli ammalati, sostienici nel sacrificio, perché sia sempre generoso, umile e silenzioso.

Fa che con fede sappiamo scoprire il tuo volto nei miseri per prontamente soccorrerli; ispira e guida le nostre azioni con la pura fiamma della carità, affinché, se compiute in unione con Te, raggiungano la perfezione e siano sempre gradite al Padre celeste.
Così sia.


A Sotto il Monte Giovanni XXIII non ci sono state apparizioni, né ci sono reliquie da venerare. La dimensione della devozione assume dunque una fisionomia particolare, per cui ogni anno si crea un flusso costante di pellegrini che arriva semplicemente per chiedere e per ringraziare, attraversando un percorso di spiritualità. Un luogo unico proprio per l’attrazione che riesce a produrre. Una sorta di magnete, basato su un aspetto prioritario: il carisma di Roncalli.

Al centro del Giardino della pace di Sotto il Monte, si erge la maestosa statua di Papa Giovanni con le braccia aperte, protese verso ogni pellegrino: quel gesto richiama alla memoria la famosa carezza evocata durante il “discorso della Luna” dell'11 ottobre 1962 che, allora come oggi, è destinata ai bambini e a tutta l’umanità sofferente. Sono le mani della Chiesa che accoglie e benedice.

Nel Giardino migliaia di piccole pietre di color oro avvolgono la statua di San Giovanni XXIII: sono i fiori che ricordano un anniversario, una data importante o un familiare, un parente, un amico scomparso. Un tappeto di fiori richiesti dai tanti pellegrini che vengono nel paese natale del Papa per rinnovare la fede in Gesù Crocifisso.

Se vuoi ricordare un tuo caro o un momento particolare della tua vita personale o familiare puoi chiedere ai sacerdoti del Santuario di Sotto il Monte di posizionare un fiore, con inciso il tuo nome o quello di una persona che ami, a perenne devozione di Papa Giovanni.

La Messa del pellegrino, che viene celebrata alle ore 16 di ogni domenica, termina con la processione e la supplica: in un clima di preghiera vengono posizionati i fiori attorno alla statua.

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